Risi e Bisi

Risi e bisi è un piatto tipico della cucina Veneta. In particolare a Venezia, si prepara il 25 aprile, giorno della Liberazione, della festa patronale di S. Marco e della festa del Bocolo.

Il Doge ne faceva un uso ben augurale per la festa della Repubblica di Venezia, nel giorno di San Marco.

Il riso, infatti, era cereale simbolo della fertilità. Ancora oggi infatti viene utilizzato nei matrimoni come simbolo di fertilità per i coniugi. E i piselli erano frutti dell’eccellenza primaverile coltivati negli orti lagunari.

Il piatto veniva offerto a tutti i membri del governo veneziano.

Risi e Bisi è un piatto tipicamente primaverile. Le sue origini risalgono al dominio di Costantinopoli, quando il riso era uno dei principali ingredienti della città lagunare.

Vediamo dunque come si prepara questo tradizionale piatto veneziano.

Ingredienti per 2 persone

150 gr. di riso vialone nano
500 gr. di piselli freschi
1 cipolla piccola
una carota piccola
1 costa di sedano, prezzemolo
20 gr. olio di oliva
10 gr. burro
20 gr. parmigiano reggiano grattugiato
sale

Preparazione

Sbucciare i piselli mantenendo a parte i baccelli.

Pulire bene i baccelli, privandoli dell’attaccatura.

Lavarli i baccelli e metterli a bollire in una pentola di acqua.

Filtrare il brodo ottenuto, assaggiarlo e regolare di sale.

Tritare la cipolla, la carota e il sedano.

In una padella mettere l’olio e il trito di cipolla, sedano e carota.

Una volta rosolati, aggiungere i piselli con un bicchiere di acqua.

Cuocere a fuoco moderato per 10 minuti.

Quando i piselli sono quasi cotti, aggiungere il riso, lasciarlo tostare per qualche minuto.

Aggiungere, poco alla volta, il brodo vegetale ottenuto dalla cottura dei baccelli, caldo.

A cottura ultimata, aggiungere il formaggio parmigiano grattato e il burro.

Buon Appetito!