Patmos, o Patnos (come viene altrimenti citata in un’epigrafe del V secolo), è chiamata la “Gerusalemme dell’Egeo”.
A Patmos, nel 95-97 d.C., fu mandato in esilio l’apostolo Giovanni che, durante la sua permanenza sull’isola, ricevette l’ispirazione dell’Apocalisse.
Più tardi l’isola di Patmos fu ceduta da Alexios Comneno al monaco Cristodoulo Letrinò perché vi fondasse un monastero alla memoria dell’apostolo.
Venne eretto così il monumento più importante dell’isola, il Santo Monastero (lerà Monì) di Patmos.
Nel settembre del 1995 è stato solennemente celebrato sull’isola l’anniversario dei 1900 anni dalla stesura dell’ Apocalisse.
Patmos, che si trova tra Leros e Ikaria, è un’isola montuosa con un suolo roccioso e molte piccole insenature.
Le bianchissime case con le volte, in mezzo alle quali spuntano piccole chiesette e le case dei capitani, inframmezzate da viuzze, muretti e piazze con vista sull’Egeo, abbracciano il peribolo della fortezza – monastero e quindi si spargono sulle pendici della collina, sulla cima della quale si erge maestoso il monastero.
La costruzione del monastero iniziò nel XI secolo. E’ cinto da mura merlate e comprende il “Katholikon” ed altre cinque
chiese.
Nella sala del tesoro vengono custodite icone bizantine e post bizantine, calici sacri, ricami del IX secolo ed altri oggetti preziosi, mentre la sua biblioteca comprende pergamene, sigilli patriarcali, manoscritti e rare edizioni di libri.
Nella cappella della Panaghia si sono salvati degli affreschi che risalgono al 1210-1220. Le navi che arrivano a Patmos
“si legano” al porto dell’isola, Skala, con le sue case imbiancate, i cortili verdissimi, i vicoletti, le taverne con pesce, gli alberghi, i ristoranti e i suoi caffè.
A nord di Skala, in mezzo al verde, si estende un altro centro abitato, Kambos, nelle cui vicinanze si trova una spiaggia
sabbiosa che è probabilmente la più bella dell’ isola.
La morfologia delle coste di Patmos crea delle spiagge veramente splendide.
Tra queste si distinguono quelle di Grigos, Kallikatsou, Psili Ammos e quella di Diakofti.
L’isola di Patmos è raggiungibile in ferry-boat dal Pireo